Non c'è pace per la nazionale azzurra, nemmeno nell'Under 21. Il giorno dopo la bufera scommesse, con Zaniolo e Tonali a colloquio con la polizia e che hanno poi lasciato il ritiro azzurro di Luciano Spalletti, un altro giocatore ha dovuto lasciare il ritiro, stavolta dell'Under 21 di Carmine Nunziata: si tratta di Marco Nasti, attaccante del Bari ma di proprietà del Milan.
Scommesse, cosa rischiano i calciatori? Dalla pena massima ai patteggiamenti. Guai anche per i club?
Corona show: «Zalewski? La mamma della fidanzata mi ha pregato di non dirlo. Ne so più io dei pm»
La lite con Ruggeri
Il ct ha infatti mandato a casa Nasti dopo una violenta lite in allenamento: secondo quanto scrive l'ANSA, il bomber del Bari avrebbe colpito con un pugno Matteo Ruggeri, esterno sinistro dell'Atalanta, provocandogli la sospetta frattura del setto nasale. Ruggeri è tornato a Bergamo per curarsi e a Nasti non sono bastate le scuse subito presentate ad evitare il provvedimento di esclusione dal gruppo degli azzurrini.
Le scuse su Instagram
«Mi sono già scusato privatamente, ma ci tengo a farlo anche qui. Ho grande rispetto per i valori dello sport e della maglia azzurra», scrive su Instagram Marco Nasti. «Mi dispiace molto per quanto accaduto nel ritiro della Nazionale, questa deve essere e sarà per me un'occasione di crescita», aggiunge il ventenne giocatore scuola Milan.
Leggo.it