Sono queste, secondo quanto riportato da 'Phys.org', le migliori piante che possono dare un contributo contro il cosiddetto 'inquinamento domestico' dovuto ai composti organici volatili (COV). Negli uffici e nelle case, infatti, a causa di nuovi arredi, rivestimenti murali o apparecchiature come fotocopiatrici o stampanti - senza dimenticare il fumo di sigarette - possono essere liberati nell'aria tali composti.
Una buona areazione è naturalmente utile a ridurre la presenza di queste emissioni; secondo uno studio condotto dal professor Vadoud Niri, membro dell'Analytical Chemistry Research Lab, anche utilizzare alcune di queste piante in casa o in ufficio potrebbe contrastare gli effetti dell''inquinamento domestico.
"Nuovi o vecchi edifici possono avere alti valori di COV, talvolta così alti da sentirne distintamente l'odore" dice Niri. Tra questi acetone, benzene e formaldeide che possono trovarsi in vernici, mobili, fotocopiatrici e stampanti, prodotti per la pulizia e anche nei vestiti lavati a secco. Oltre a ventilare spesso l'ambiente, cambiando l'aria, lo studio suggerisce di fare ricorso anche ad alcune piante domestiche. Belle da vedere, utili da avere: secondo lo studio, infatti, possono essere adatte ad eliminare anche fino all'80% di ognuno di questi composti in circa 12 ore. Leggi l'articolo completo su
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