«Qualcuno ha usato il Wi-Fi per accedere alla cronologia delle mie ricerche sul web: ecco come l'ho scoperto»

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«Qualcuno ha usato il Wi-Fi per accedere alla cronologia delle mie ricerche sul web: ecco come l'ho scoperto»

Al giorno d'oggi la vita di molte persone sembra quasi essere ridotta e riassunta per essere contenuta in quel piccolo oggetto che ci accompagna quotidianamente, vale a dire lo smartphone. Non è completamente impossibile vivere senza, ma è di certo difficile se consideriamo tutti i modi in cui viene utilizzato: scattare foto, fare ricerche, sveglia al mattino, mezzo di comunicazione e lavoro, e tanto altro.

Per questo motivo si parla spesso di privacy e, più nello specifico, del confine sempre più labile tra gli "affari nostri" e i dati che vengono costantemente accumulati dalle aziende in base alle nostre ricerche, trasformati poi in fondamenta per pubblicità specifiche e personalizzate.

Eppure, non sono solo le compagnie a restare appollaiate sulla nostra spalla con gli occhi sullo schermo del nostro telefono e a volte anche accedere alla rete Wi-Fi di un amico può rivelarsi una mossa rischiosa, come è successo a Mark Roberts. Il ragazzo ha raccontato la sua esperienza tramite un video su TikTok e ha messo in guardia gli utenti.

@mmarkroberts

let this be your reminder to comstantly check your internet search history and close ALL your tabs

♬ original sound - Mark Roberts

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