Emergono nuovi dettagli sul femminicidio di Sara Buratin. Un cellulare e dei pezzi di carrozzeria, entrambi ritrovati a 200 metri di distanza uno dagli altri lungo l’argine del Bacchiglione a Ca’ Molin a Bovolenta, Padova. Poi un furgone Nissan da lavoro e un corpo, quello di Alberto Pittarello, che i sommozzatori dei vigili del fuoco stanno cercando nel letto del Bacchiglione, tra correnti forti e piene di una giornata da allerta rossa per il maltempo a complicare le cose.