Navalny, Prigozhin e Politkovskaya, i nemici di Putin morti in circostanze sospette: la lunga lista dello zar

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Putin, da Politkovskaya a Prigozhin e Navalny: la lista dei nemici dello zar morti in circostanze sospette

Alexei Navalny è solo l'ultimo nome spuntato dalla lista dei nemici della Russia, anzi, del suo leader Putin. Negli anni il Cremlino ha messo a tacere molti dei suoi oppositori. Litvinenko, Politkovskaya, Nemtsov, Prigozhin: chi tocca i fili del potere putiniano muore.

Su tutti i dissenti russi aleggia un alone di mistero. Le morti non sono mai alla luce del sole, le pagine dei giornali del mondo intero hanno sempre parlato di incidenti sospetti, vendette brutali, omicidi e avvelenamenti.

Pensate che l'attuale black-list dello zar conta 92mila persone ricercate al momento. A diffondere le informazioni sui ricercati internazionali è stato Mediazona, un sito di attivisti anti-Putin, che è riuscito a ottenere il documento dal sito del Cremlino senza farsi intercettare dai servizi di intelligence.

Ad analizzare il database e a estrapolare i nomi degli italiani - con la giusta traslitterazione dal cirillico - è stato Alessandro Orlowski, un italiano esperto di ricerca dati nel dark web e conoscitore della macchina della propaganda russa. I nomi italiani estrapolati dal database sono 25. Donne, uomini, manager, combattenti, i profili deigli italiani sono variegati. Tra i più noti Giulia Schiff e Rosario Salvatore Aitala.

Futuri obiettivi per lo zar? Probabilmenti sì. Lasciamo il beneficio del dubbio. Mentre la lista dei nemici eliminati è già realta impressa nei libri di storia.

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