Luca Ruffino e il suicidio, la malattia è un giallo: «Il tumore era tornato». Ma per gli inquirenti stava bene

2 di 8

I sei bigliettini per i familiari

L'unica cosa certa nel suicidio di Luca Ruffino, trovato morto in casa a Milano nella notte tra sabato e domenica, è che il presidente di Visibilia Editore, attraverso sei bigliettini, ha chiesto scusa per il suo gesto ai familiari, ma anche ai colleghi e persino ai condomini dei tanti palazzi che amministrava. Solo richieste di perdono ma nessun riferimento alla società fondata dalla ministra Daniela Santanchè né tantomeno all'inchiesta giudiziaria in corso su Visibilia, per la quale Ruffino non era mai stato indagato e sentito dai pm. Resta ancora invece il mistero sulle motivazioni del suicidio, anche se sembra non ci siano dubbi quantomeno sulla volontarietà del gesto.

2 di 8
Morta bimba di 1 anno e mezzo investita fuori l'asilo, a guidare il suv la nonna di un compagno di scuola. La rianimazione e la corsa in ospedale Cosa è successo
Maturità 2024, le regole: dall'uso degli smartphone ai commissari esterni, tutto quello che c'è da sapere​. Si parte il 19 giugno
Natisone, il mistero del corpo di Cristian: perché non si trova? Le ricerche nel fiume
Mangia un formaggio a latte crudo, Elia muore a 2 anni e mezzo per una rara sindrome ​dopo un calvario di 51 giorni
Djokovic batte Cerundolo in cinque set e resta numero 1, sorpasso rimandato per Sinner