Il cyberbullismo & Hikikmori
Guardando ai profili patologici che possono legarsi all'uso scorretto della Rete, il pediatra cita in primo luogo «il cyberbullismo, cioè l'utilizzo della Rete per aggredire e attaccare in maniera precisa, puntuale e diretta. Qui il 'carnefice' tende a nascondersi attaccando maschi e femmine e diventa così un leader di Rete in senso negativo». Un altro fenomeno che sta crescendo, continua l'esperto, «è certamente quello degli Hikikomori, ragazzi che stanno collegati su Internet per buona parte della giornata rinunciando alla loro vita sociale, e questa è una patologia a tutti gli effetti. Un terzo aspetto è certamente il rischio di quei giochi di pericolo che si fanno come una prova estrema, una sfida. C'è chi propone: vuoi diventare una ragazzina o un ragazzino con anoressia grave? Ti racconto come si fa. E poi ci sono algoritmi, e siti scoperti a livello internazionale, che insegnano a fare determinate cose, addirittura spiegano come tentare un suicidio. Quindi un fenomeno di grande pericolosità. Infine voglio evidenziare anche un'altra nicchia che spesso molti dimenticano e sono le sette sataniche: sono presenti ancora anche a Milano, in Lombardia, in Italia, in Europa. Sono sicuramente collegate in qualche modalità anche online e sono convinto che vadano alla ricerca di adolescenti e ragazzini per portarli all'interno. Attenzione dunque».