Sono passati quasi due mesi da quel terribile 26 gennaio in cui Caryl Menghetti ha ucciso il marito Diego Rota, massacrato con 25 coltellate a Martinengo (Bergamo). Un delitto terribile, che ha lasciato senza genitori la loro figlia, una bambina di cinque anni, che ha materialmente perso il papà e che di fatto ha perso anche la mamma. Oggi il Corriere della Sera parla di una lettera che Caryl ha scritto ai cognati - la sorella e il fratello di Diego e sua moglie - in cui chiede loro di prendersi cura della figlioletta.