Diverso il caso di Opel, che è tedesca ma è di proprietà della francese PSA o, ancora, della Hyundai che è coreana al 100% ma ha la sede europea, assieme al centro stile e al centro R&D a pochi chilometri da Francoforte. Ad essere precisi sono soltanto tre le aziende non completamente agganciate per qualche ragione alla “locomotiva” tedesca ad avere scelto la IAA 2019 per presentare le loro novità: la francese Renault (che attraverso l’Alleanza con Nissan e Mitsubishi ha comunque in atto una stretta collaborazione con la Daimler), la giapponese Honda e la britannica McLaren. Di rilievo anche la presenza delle grandi aziende tedesche della componentistica, guidate dal “colosso” Bosch e con altri grandi protagonisti come Continental, Hella, Pierburg, ZF, Webasto e Schaeffler, con la contrattposizione degli altri player del settore, come Brembo, Delphi, Denso, Valeo e Borg Warner. Leggi l'articolo completo su
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