All'interno sono disponibili numerosi vani portaoggetti e porta vivande che danno la sensazione di poter riporre davvero di tutto all'interno della Juke. Una volta saliti a bordo, ci si trova di fronte ad una grande consolle, posizionata al centro ella plancia che ospita uno schermo multifunzione touch screen da 5'' con pulsanti per telefono, autoradio e navigatore (pulsanti per la radio sono disponibili, nella versione Acenta in prova, anche al volante).
La Nissan Juke è spaziosa e confortevole per i passeggeri che si trovano sui sedili anteriori, con il bagagliaio che ha una capacità di carico compresa tra 290 litri e 733 Litri con sedili posteriori ripiegati.
Tre gli allestimenti disponibili: Visia, Acenta e Bose Personal Edition. Tutti sono dotati di aria condizionata, specchietti retrovisori regolabili elettricamente, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, unità CD con porta Aux e luci diurne a Led di serie. In aggiunta la versione Acenta prevede Nissan Dynamic Control System, fari fendinebbia Led, Cruise Control con limitatore di velocità, aria condizionata automatica, vetri posteriori oscurati, porta USB e Bluetooth con comandi al volante. Per quanto riguarda la versione a doppia alimentazione con motore 1.6 da 117 cv è meglio non avere pretese di sportività.
La guida è fluida ma lontana da quel dinamismo scattante che magari è possibile ritrovare su altre versioni di Juke. Qui quello che conta è il risparmio, mantenendo comunque una potenza di tutto rispetto (nella versione Gpl le emissioni scendono a quota118 g/kmei consumi di 7,8 l/100kmnel ciclo combinato). Ma come detto, il risparmio è assicurato: rispetto al benzina, i gas di scarico producono ridottissime emissioni di ossidi di azoto e di particolato. Per il particolato, rispetto al benzina, siamo al -90%, sulla CO2 siamo intorno al -20%. I costi, sempre rispetto ad una propulsione a benzina sono inferiori nell'ordine del 50% (un po' più bassa la percentuale se si fa riferimento al diesel). Leggi l'articolo completo su
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