L'accumulatore è costituito da una batteria agli ioni di litio collocata sotto il pianale del bagagliaio con una capacità da 10 Ah. Il compressore ad azionamento elettrico supporta il turbocompressore ogni volta che i gas di scarico forniscono una spinta insufficiente (nelle partenze da fermo e in ripresa dai bassi). In tal modo la coppia è immediatamente disponibile e la risposta del gas è istantanea. Il sistema MHEV, invece, può ridurre i consumi nelle condizioni di marcia reali fino ad un massimo di 0,7l/100km. Parliamo, nello specifico, di un sistema capace di recuperare energia nelle fasi di decelerazione, per immagazzinarla e veicolarla successivamente ai dispositivi integrati nella rete di bordo.
La trasmissione è affidata ad un cambio automatico a otto rapporti, mentre la trazione integrale permanente quattro di serie prevede un differenziale autobloccante che ripartisce la coppia secondo il rapporto 40:60 (che in casi estremi può arrivare fino a 70% all'avantreno o fino all'85% al retrotreno). A richiesta è inoltre disponibile un differenziale sportivo in corrispondenza dell'assale posteriore, pensato per contenere al minimo i fenomeni di sottosterzo. Come su ogni sportiva che si rispetti, sulla SQ5 è stato rivisto l'assetto, forte di un'architettura delle sospensioni a cinque bracci sia davanti che dietro. Gli ammortizzatori sono stari ribassati di 30 mm (rispetto alla Q5 standard), mentre la taratura è integrata nel sistema di gestione della dinamica di marcia Audi drive select. Ampia e completa la gamma di sistemi di assistenza alla guida, così come evoluto e moderno è il sistema di infotainment, compatibile con Apple CarPlay e AndroidAuto. La nuova SQ5 equipaggiata con il diesel sarà in vendita a partire della prossima estate. Leggi l'articolo completo su
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