Il contratto, come già emerso nelle dichiarazioni di altre corsiste, prevedeva un codice di comportamento con tanto di dress code, mini gonne e tacchi, e il rifiuto delle ragazze a rispettare queste ed altre regole sarebbe costato loro l'allontanamento dal corso. Nelle prossime settimane la Procura convocherà altre ex corsiste baresi.
Il 18 dicembre scorso l'avvocatessa 28enne di Cerignola (Foggia) Rosa Calvi, convocata come persona informata sui fatti, confermò al procuratore aggiunto Roberto Rossi, che coordina l'inchiesta, di essere stata allontanata dal corso perché si rifiutò di firmare il contratto nonostante le minacce ricevute. Leggi l'articolo completo su
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