La vendetta dell'operaio licenziato. Un uomo di 59 anni, che riteneva di aver perso ingiustamente il lavoro, ha utilizzato un escavatore per distruggere gli edifici che lui stesso aveva contribuito a costruire.
La vendetta dell'operaio licenziato: distrugge 50 furgoni con una ruspa
Operaio licenziato, la vendetta
Il singolare episodio è avvenuto una decina di giorni fa a Rosseau Marina, nei pressi del lago Muskoka, nella regione dell'Ontario, in Canada. In questa zona, sono state recentemente costruite delle case di lusso per turisti facoltosi e amanti della natura e delle barche. La furia dell'uomo, che sosteneva di essere stato licenziato senza una giusta causa, ha coinvolto più di un edificio, anche se solo uno è stato praticamente distrutto. La notizia è riportata anche dal Mirror.
L'operaio nei guai
Una vendetta del genere costerà molto cara all'uomo, che è stato denunciato per aver causato danni per un valore superiore ai 5000 dollari canadesi (meno di 4000 euro). In realtà, come spiega il National Post, i danni totali potrebbero ammontare all'equivalente di circa 10 milioni di euro. Geordie Newlands, titolare di un'altra azienda che opera nella zona, ha duramente condannato l'accaduto: «Purtroppo la pandemia ha imposto tagli alle nostre imprese e la reazione di questo operaio è qualcosa di sconvolgente. I danni sono sicuramente ingentissimi, l'unica buona notizia è che nessuno si sia fatto male».
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