Sassuolo-Roma, le pagelle: la mano di Spalletti
si vede per un tempo. Ok Elsha e Perotti

Sassuolo-Roma, le pagelle: la mano di Spalletti ​si vede per un tempo. Ok Elsha e Perotti

di Romolo Buffoni
Sassuolo-Roma 0-2, le pagelle dei giallorossi: il lavoro di Spalletti inizia a dare i suoi frutti. El Shaarawy ancora in gol, ottimo esordio in giallorosso per Perotti.


SZCZESNY 6
Una parata vera nel finale su Acerbi, con finalmente il tifo della Curva nelle orecchie che ipnotizza anche Berardi sul dischetto.
MAICON 6,5
Primo tempo da Colosso e gol sfiorato. Ripresa di assoluta sofferenza (35' st Emerson ng).
RÜDIGER 6,5
È ancora fra i più lucidi. Tutta sostanza.
DE ROSSI 6
Anche nella linea a quattro fa bene il regista arretrato. Sul più bello gli cede il polpaccio (43' Gyomber 5,5: mezzo voto in più per la capocciata tremenda. Mai a suo agio).
ZUKANOVIC 6,5
Uscito De Rossi scala centrale. Prezioso nel gioco aereo.
KEITA 6
Spalletti non gli può chiedere la corsa, ma posizione ed esperienza da vertice basso davanti alla difesa. Compito fatto.
PJANIC 6,5
Tornano i ricami di Mire, ma a velocità doppia e con una sponda all'altezza come Perotti. Manda in porta Salah per lo 0-1 (17' st Vainqueur 5,5: nel 4-5-1 finale non dà la solidità che dovrebbe)
NAINGGOLAN 5
La temuta nebbia si manifesta nella sua testa, in apnea nel finale. Pellegrini è il suo tormento: prima gli rifila un calcio in faccia (giallo) e poi lo affonda in area (rigore e rosso).
PEROTTI 7
Un primo tempo a fare il vertice alto di un centrocampo a rombo. Piedi educati e testa alta, porta via l'uomo spalancando lo specchio a Salah, dà l'assist a El Shaarawy.
SALAH 7
Ha un conto in sospeso col Sassuolo, trafitto già tre volte. Grida vendetta il mancato assist a Nainggolan, condanna la Roma a mezz'ora di sofferenza.
EL SHAARAWY 7,5
Corsa, sacrificio, tecnica. Meriterebbe il rigore nel primo tempo. Segna il secondo gol alla seconda presenza. La riscossa è iniziata alla grande.
SPALLETTI 7,5
Eccola la difesa a tre...e mezzo. Maicon spinge ma in fase di non possesso si allinea nei 4 dietro. Propone il 4-4-2 a rombo con vertici Keita e Perotti. Dopo 2 anni la Roma per un tempo gioca al calcio. Poi finisce la benzina, si arrocca in un 4-5-1 e ringrazia la fortuna che confonde Berardi.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Febbraio 2016, 08:12

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