Caos Parma. Capitan Lucarelli: "Pronti
ad andare in trasferta anche in macchina"

Caos Parma. Capitan Lucarelli: "Pronti ​ad andare in trasferta anche in macchina"

di Marco Zorzo
MILANO - La sensazione è che a Parma (e dintorni) sia un tutti contro tutti. Il nuovo presidente Giampietro Manenti non vuole mollare l’osso: «I libri in tribunale per un fallimento pilotato? Non li porto. Domani (oggi, ndr) sarò all’incontro con il sindaco, ma stiamo lavorando (?) per proseguire».





E sulla partita non disputata con l’Udinese, il patron dice: «Venerdì scorso avevamo scritto al Prefetto che si poteva giocare a porte aperte. Gli addetti alla sicurezza? Era da mercoledì che dicevano che era tutto regolare...». Frasi smentite con un comunicato ufficiale dalla Prefettura parmense.



Intanto il presidente della Figc Carlo Tavecchio assicura: «Domenica rivedrete il Parma in campo a Marassi contro il Genoa. È impensabile che si possa chiudere il campionato con questa defezione. Ma senza fallimento: c’è ancora quel signore (Manenti, ndr) come presidente della società».



L’unica certezza di ieri è che l’ufficiale giudiziario è riapparso a Collecchio per sequestrare attrezzature medicali (del valore di 500mila euro) di servizio alla palestra della prima squadra.



L’altra certezza l’ha data Alessandro Lucarelli, capitano del Parma: «Siamo pronti a organizzare una macchinata per la trasferta di domenica a Genova. Mi sembra di stare in un film: con un po’ più di interesse la situazione si poteva evitare». E c’è il sindaco Federico Pizzarotti che non le manda a dire a Tavecchio: «Deluso dai controlli superficiali della Federcalcio...». Poi l’appello di Massimo Ferrero, patron della Samp: una sorta di lettera aperta agli altri presidenti della serie A: «Salviamo il Parma dal fallimento».



Infine Giovanni Malagò, numero 1 dello sport italiano: «Il Coni non ha poteri legislativi ma vigilerò dalla mattina alla sera pur non potendo entrare in competenze che non mi spettano. Siate certi che sconti non ne farò». Amen.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Febbraio 2015, 10:19