Pirola potrebbe sostituire Eris
In termini di «capacità di diffusione ed evasione immunitaria», sembra avere «le caratteristiche per poter essere una variante di successo che potrebbe sostituire anche EG.5» o Eris, «attualmente dominante al 40-50%», ha spiegato Arnaldo Caruso, che ha, però, rassicurato: «Non c'è alcuna evidenza che si tratti di una variante più patogena o più aggressiva delle precedenti».