La voglia di cambiare
Paola Turci ha raccontato di aver nascosto a lungo la sua sessualità, per oltre 24 anni perché non aveva ancora capito di essere lesbica: «Ventiquattro anni per sconfessarmi. Per rivelare che non era vero niente: no, non stavo bene, non ero felice. Ho trascorso ventiquattro anni a nascondermi. La prima volta che ho visto due ragazze baciarsi è stato a un mio concerto. Da bambina non sapevo nemmeno cosa significasse omosessuale, non era un argomento affrontato nella mia famiglia borghese, per questo ho dovuto intraprendere un lungo percorso per capire chi sono, ma la gente usa il termine "lesbica" come un insulto, quando invece è un aggettivo. Mi dicevano che sembravo lesbica per i muscoli e il tono di voce, ma io non mi sono mai definita, nè etero, nè lesbica».