Masseria svenduta all'asta per coprire i debiti, allevatore suicida prima dell'arrivo dell'acquirente: non ha retto al dolore

Giovedì 11 Gennaio 2024, 08:33
Allevatore s'impicca per i debiti, la sua masseria svenduta all'asta: Michele Verdi si è suicidato all'arrivo di un acquirente
di Redazione web
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Temeva di perde tutto con la paura di non rifarsi una vita a 53 anni e così ha deciso di suicidarsi la mattina del 4 gennaio. Michele Verdi era titolare di un’azienda zootecnica, una masseria, tra Laterza e Altamura. In ballo c'era tutto quello che aveva costruito negli anni:casa, allevamento e capannoni. Sulla sue spalle il peso causato dalla procedura esecutiva scaturita da una situazione finanziaria difficile, ma con una prospettiva di soluzione positiva.

La paura di perdere tutto

La sua azienda, secondo la stima del consulente tecnico d’ufficio, valeva 330.000 euro. Ma era stata messa all’asta e stava per essere venduta a meno del decimo del suo valore: una vita intera di lavoro e sacrifici che finiva nel nulla, una sofferenza enorme sempre più difficile da sopportare, anche se si intravedeva una via d’uscita.

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