Ex Ilva, ArcelorMittal è fuori. Il governo: «Nessun passo indietro». Si prospetta il divorzio consensuale

Giovedì 11 Gennaio 2024, 21:33 - Ultimo aggiornamento: 22:11

Le priorità

Le priorità che Fim, Fiom e Uilm portano sul tavolo dell'esecutivo sono la salvaguardia dei livelli occupazionali, la continuità dell'attività lavorativa e degli impianti. Un tema, quello dell'occupazione, sul quale arrivano assicurazioni di tutela da parte della ministra del Lavoro, Marina Calderone. Si fanno sentire anche le imprese dell'indotto che chiedono di essere convocate e attuano un presidio davanti Palazzo Chigi temendo per il futuro.

Qualche momento di scoramento e di tensione, con qualcuno tra i manifestanti che evoca persino il suicidio. Parla anche il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi che, pur senza voler attribuire colpe all'attuale governo, «per onestà intellettuale», afferma che da quattro anni si è perso tempo ma di essere contrario una nazionalizzazione «elettorale».

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