Ex Ilva, ArcelorMittal è fuori. Il governo: «Nessun passo indietro». Si prospetta il divorzio consensuale

Giovedì 11 Gennaio 2024, 21:33 - Ultimo aggiornamento: 22:11
Ex Ilva, ArcelorMittal è fuori. Il governo: «Nessun passo indietro». Si prospetta il divorzio consensuale
di Redazione web
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«Intervento drastico». «Cambiare equipaggio». «Invertire la rotta». La risposta del governo agli spiragli aperti da Arcelor Mittal è chiara: nel futuro dell'ex Ilva non ci sarà il colosso franco-indiano. È il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a tenere il punto nel corso di una informativa al Senato, accusando il socio privato in Acciaierie di non aver mantenuto nessuno degli impegni presi, né sul fronte occupazionale né su quello del rilancio industriale.

Intanto nella serata di giovedì 11 gennaio, aprendo l'incontro con i sindacati di categoria a Palazzo Chigi, gli esponenti del governo hanno spiegato che si lavora per arrivare a un «divorzio consensuale» con Mittal, per evitare in lungo contenzioso legale. In particolare in queste ore sarebbero al lavoro i legali dei due soci, con l'obiettivo di arrivare a un accordo entro mercoledì.

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