L'Assegno di Inclusione (Adi), il programma che ha preso il posto del Reddito di Cittadinanza, si appresta a fornire un aiuto essenziale a centinaia di migliaia di nuclei familiari in difficoltà. Secondo i dati riportati dall'Inps e pubblicati oggi dal quotidiano Il Messaggero, circa 500.000 nuclei familiari beneficeranno di un sussidio medio di 635 euro.
Il direttore generale dell'Inps, Vincenzo Caridi, ha dichiarato che i primi pagamenti dell'Assegno di Inclusione avverranno il 26 gennaio, e la situazione è ancora in evoluzione. «Le esperienze passate ci dicono che, trattandosi di una prestazione rivolta a nuclei fragili, molti utilizzeranno patronati e Caf per presentare l'istanza, quindi una prima sostanziale valutazione potremo farla solo a fine gennaio», ha sottolineato Caridi.