Cancellare lo Spid, l'Europa arriva in soccorso: ecco l'alternativa con interazioni elettroniche sicure

Eidas, un regolamento dell’Ue, fornisce norme comuni tra gli Stati membri, per interazioni elettroniche sicure fra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni

Cancellare lo Spid, l'Europa arriva in soccorso: ecco l'alternativa con interazioni elettroniche sicure

di Redazione Web

Lo Spid è finito al centro della discussione. Il sistema di identificazione elettronica è sotto la lente di ingrandimento del Governo, ma dall'Europa giunge una soluzione che potrebbe essere applicata anche in Italia. Per superare le criticità rilevate nello Spid, infatti, basterebbe recepire un regolamento europeo del 2014 che garantirebbe la validità a ogni tipo di contratto in tutti i Tribunali continentali. 

Leggi anche > Spid e servizi online, sei italiani su 10 ce l'hanno ma uno su 2 è ignorante digitale

Abolire lo Spid 

 

«Si discute in questi giorni la volontà del Governo di abolire lo Spid. Da tempo, chi amministra gli stabili, usa un software che permette di effettuare le convocazioni con valore probatorio - spiega Antonello Curreli, Ceo di Multidialogo -  basta scaricare un sistema, Multicerta. Tutto nasce dal regolamento europeo Eidas, che fornisce regole comuni tra gli Stati membri, per interazioni elettroniche sicure fra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni, ed incrementa la sicurezza e l'efficacia dei servizi elettronici e delle transazioni di e-business nell'Unione Europea». Una comunicazione, eseguita secondo i crismi previsti dalla norma, ne garantisce valore legale.

Il valore probatorio


Identificazione certa del mittente e del destinatario, comunicazioni inalterabili, certezza temporale di partenza e arrivo. Sono questi gli elementi essenziali che il regolamento Eidas definisce per dare valore legale a qualsiasi comunicazione. «Nella nostra realtà, che conta su almeno un milione e mezzo di persone, ci basiamo su quello che, in gergo, viene definita acquisizione forense dei consensi. Si tratta di un processo che insieme al brevetto depositato, valida l'accordo contrattuale tra amministratore e condomino in materia di comunicazioni nel condominio. Il valore probatorio dell'acquisizione forense del consenso è equivalente a quello della firma elettronica».

Firma elettronica semplice

Una firma elettronica semplice che permetterebbe di agevolare una serie importante di azioni compiute quotidianamente, anche oltre le interlocuzioni condominiali. Si pensi all'identificazione del cliente in un hotel o agli accordi commerciali fra aziende. Multicerta ovviamente dà la possibilità di apporre anche la firma elettronica avanzata che necessita però dello Spid. Ma la sfida è proprio superare questa limitazione. Superare lo Spid, peraltro non user friendly per i privati, renderebbe la vita più semplice mantenendo inalterata la sicurezza: «L'ideale - spiega Curreli - sarebbe, perfezionare con un click ogni tipo di contratto.

Si risparmierebbero tempo e denaro». Il sistema è stato sperimentato nei condomini, evitando così lunghe file alle Poste per inviare raccomandate con ricevuta di ritorno, risparmiando fino al 90% dei costi che ovviamente ricadono anche sui condomini. «Avete mai provato a vedere la relativa voce nei bilanci consuntivi? Andate pure a controllare ma vi assicuro che sono tanti soldi. Soldi che magari potrebbero essere utilizzati in altro modo. In un modo migliore», conclude Curreli.


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 23:10
© RIPRODUZIONE RISERVATA