IL CONFLITTO

Guerra Israele, rispunta Sinwar: «Hamas non si sottometterà mai». Gaza, raid su un campo profughi: 70 morti

Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto

Gabinetto di guerra d'Israele discute di piano egiziano e libano

Il gabinetto di guerra israeliano, presieduto da Benyamin Netanyahu, si è riunito questa sera per discutere la parte della proposta egiziana che riguarda la possibilità di liberazione di altri ostaggi detenuti a Gaza. Lo indicano varie fonti israeliane secondo cui nella riunione si dovrebbe parlare della situazione al nord di Israele con gli Hezbollah dopo l'attacco, attribuito a Israele, che a Damasco ha ucciso un alto dirigente dei Pasdaran iraniani. Per quanto riguarda il piano di mediazione egiziano, Hamas e la Jihad islamica l'hanno già respinto.

Rispunta Sinwar: Hamas non si sottometterà mai a Israele

Nel suo primo messaggio pubblico dopo i massacri del 7 ottobre, il leader di Hamas a Gaza Yahya Sinwar ha affermato oggi che la fazione islamica sta affrontando una «battaglia feroce e senza precedenti» contro Israele, aggiungendo che Hamas non si sottometterà mai alle «condizioni dell'occupazione». In un discorso alla leadership politica di Gaza, riferita tra gli altri dal Times of Israel, Sinwar si è detto fiducioso nella vittoria sostenendo che Hamas è riuscita a uccidere «più di mille soldati» nemici, cifra lontanissima dal bilancio delle autorità israeliane che stimano a poco più di 150 il numero dei soldati caduti finora.

Iran: Israele pagherà

In Iran i Guardiani della Rivoluzione hanno confermato l'uccisione di uno dei loro massimi «consiglieri» in Siria in un attacco aereo attribuito a Israele nella zona di Sayyidah Zaynab, nei pressi di Damasco, e minacciano che Israele «pagherà» per questo. Lo riferiscono le tv satellitari. Sayyed Razi Mousavi, affermano, era responsabile dell'unità di «supporto alla resistenza» in Siria.

Iran: ucciso in attacco Israele generale Guardiani in Siria

Un generale delle Guardie rivoluzionarie, l'esercito ideologico iraniano, è stato ucciso in Siria in un attacco vicino a Damasco attribuito a Israele, ha riferito l'agenzia di stampa ufficiale iraniana Irna.

Il generale Razi Moussavi, uno dei consiglieri più esperti dei Guardiani in Siria, «è stato ucciso in un attacco del regime sionista poche ore fa» nel quartiere di Sayyida Zeinab, a sud di Damasco, ha riferito l'Irna. 

Esercito di Israele in campo profughi al centro della Striscia

Reparti di terra dell'esercito israeliano sono entrati «all'alba di oggi nei campi profughi nel settore centrale» della Striscia di Gaza. Lo ha affermato alla Knesset un membro del gabinetto di guerra israeliano, il leader del partito ortodosso 'Shas' Arie Deri. «Nel nord della Striscia più o meno abbiamo conseguito una affermazione militare. Nel sud si trovano molte forze dell'esercito. Adesso possiamo dire dunque che Zahal (acronimo delle forze armate, ndr) si trova in tutta la Striscia».

Hamas e Jihad Islamica respingono proposta egiziana per cessate il fuoco

Hamas e la Jihad Islamica hanno respinto la proposta egiziana di sostituire il loro governo a Gaza in cambio di un cessate il fuoco permanente. Lo scrive Haaretz sulla base di informazioni giunte oggi dall'Egitto. Il piano egiziano, sostenuto dal Qatar, prevede un nuovo scambio di prigionieri, seguito da un cessate il fuoco permanente e dalla futura costituzione a Gaza di un governo di tecnocrati. Dalla Striscia anche il sito di informazione "Gaza Report" scrive di aver appreso che Hamas e la Jihad islamica «hanno respinto ufficialmente» il piano egiziano.

Nel campo profughi di Maghazi si scava tra macerie

Si scava anche a mani nude tra le macerie nel campo profughi di Maghazi, che secondo Hamas è stato colpito ieri da un raid israeliano che ha causato almeno 70 morti. «Ci sono ancora feriti e cadaveri sotto le macerie», ha detto un portavoce dell'ospedale Al-Aqsa ad al Jazeera. Le immagini mostrano interi edifici sventrati e decine di cadaveri recuperati chiusi nei sacchi di plastica.

Esercito israeliano bombarda obiettivi Hezbollah nel sud del Libano

L'Esercito israeliano ha bombardato postazioni di Hezbollah nel sud del Libano. Lo riferisce al Jazeera. In particolare, si precisa, sono stati colpiti obiettivi nel villaggio di Aita al-Shaab.

Il ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, ha annunciato che almeno 70 persone sono state uccise in un attacco israeliano che ha colpito il campo profughi di al-Maghazi, nel centro della Striscia. Il ministero ha affermato che l'attacco israeliano ha distrutto almeno tre case nel campo. Il portavoce del ministero, Ashraf al-Qudra, ha spiegato che il raid ha distrutto un «isolato residenziale» e che il «bilancio probabilmente aumenterà» dato il gran numero di famiglie che risiedono lì. In un altro episodio, il ministero ha detto che 10 membri di una famiglia sono stati uccisi in un raid nel campo di Jabalia.

Intanto i corpi di cinque ostaggi - recuperati dalle forze israeliane nelle ultime due settimane a Gaza - erano stati nascosti all'interno di una rete di tunnel scavati da Hamas sotto al campo profughi di Jabalya, nel nord della Striscia di Gaza.

Secondo il portavoce militare Daniel Hagari, i resti di Ziv Dado, Eden Zakaria, Ron Sherman, Nick Beizer ed Elia Toledano erano stati celati sotto al tunnel personale di Ahmed Ghandor, il comandante della Brigata nord di Hamas ucciso settimane fa. Hagari, che aveva già riferito in termini generali giorni fa del loro ritrovamento, ha aggiunto che l'autopsia dovrà stabilire le cause della morte.


Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Dicembre 2023, 09:05
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