Un fazzoletto bianco per non arrendersi. Un fazzoletto bianco non sempre è segno di resa, di sconfitta, di essere pronti ad accettare le umiliazioni e l'arroganza del nemico. Un fazzoletto bianco non è sempre accettare il dominio di chi vuole asservirci al loro potere. Un fazzoletto bianco può essere protesta, può essere disprezzo per le decisioni scriteriate per esempio di una classe arbitrale e soprattutto per la partita Roma-Sassuolo di domani. Un segno incredibile e maestoso che il popolo giallorosso si stringe compatto assieme al suo condottiero Jose Mourinho.
I fatti della querelle con quello che chiamano arbitro Serra sono noti, e la decisone ridicola di confermare due giornate di squalifica e pure il deferimento all''arbitro commenta da solo la fragilità e l'incongruenza della decisone presa. Allora il popolo che fa? Il popolo si incazza e giustamente. E non potendo entrare nelle stanze dei poteri fa sentire al proprio amato Mister che lui qui veramente non sarà Mai Solo Mai. E domani porteremo tutti un fazzoletto bianco da sventolare al fischio di iniziò tutti insieme. Sarà un segno meraviglioso della compattezza.
L'origine spagnola della panolada è ben nota nel calcio. Noi faremo una versione carbonara. Faremo una fazzolettata ma mai di resa e neanche per piangerci addosso ma solo per dimostrare al Mister alla Squadra e alla Dirigenza che il popolo Giallorosso è compatto e unito e mai dominabile da niente e da nessuno se non dalla nostra passione. Diceva già un grande Presidente, Dino Viola, che la Roma diventa a volte scomoda per qualcuno. Beh sappiate che per noi essere scomodi per voi è un vanto, un onore e un godimento, e che non ci avrete mai alle vostre insulse regolette di comodo. Domani con una fazzolettata bianca saremo TUTTI NOI CON IL MISTER CONTRO TUTTI VOI DAJE NON VEDO L'ORA...
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