Addirittura impietoso il confronto con l'anno scorso quando - dopo lo stesso numero di giornate - le Volpi erano terze, a tre lunghezze dal vertice. E reduci - che coincidenza - dalla vittoria sul campo del West Bromwich, la stessa squadra che domenica ha espugnato la roccaforte del Leicester. Simbolo delle attuali difficoltà che sta incontrando la squadra di Ranieri è il suo giocatore più noto, il centravanti Jamie Vardy: di questi tempi 12 mesi fa aveva già messo a segno 11 gol, chiudendo la stagione con 24, quest'anno è fermo a due. Ma per Ranieri non è ancora tempo né di processi né di allarmismi, c'è tempo per sistemare la classifica. «Mi dispiace molto che abbiamo perso il nostro record casalingo - le parole di Ranieri -. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, forse abbiamo pagato le fatica di Champions League. La panchina a Vardy? In questo momento giochiamo meglio con Shinji Okazaki, così ho preferito farlo riposare». Leggi l'articolo completo su
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