Bilanci alla mano la Lazio con 55 milioni di euro ha il sesto monte ingaggi della Serie A ed ha in Candreva (2,1 milioni di euro) il suo calciatore più pagato. Cifre ben al di sotto dei 73 milioni del Napoli, dei 75 dell'Inter o dei 95 del Milan, senza parlare di Roma e Juve che per gli stipendi dei giocatori spendono quasi il doppio, avendo un monte ingaggi rispettivamente di 98 e 119.
Un vero e proprio cavallo di battaglia del presidente Lotito quello degli ingaggi dei giocatori, che dal primo giorno che mise piede a Formello deciso di imporre un tetto sugli stipendi (al suo primo anno era di 500mila euro) che poi è stato stagione dopo stagione innalzato in base alla crescita del club. Nonostante tutto, il monte ingaggi della Lazio potrebbe essere più basso: nella rosa biancoceleste c'è infatti Sculli, che a Formello fino ad oggi non si è mai visto ma che comunque guadagna 900mila euro netti a stagione. E' altresì vero che un top player come Felipe Anderson ha appena rinnovato fino al 2020 a 1,1 netti a stagione, quasi la stessa cifra che percepisce il giovane Ucan della Roma, che guadagna 1 milione l'anno.
Pioli, che bada poco ai numeri, punta dritto alla Champions, obiettivo che se centrato rappresenterebbe per la Lazio la vera svolta della stagione: andarci farebbe entrare nelle casse biancocelesti almeno 30 milioni di euro che la società è pronta a investire sul mercato, in particolare sull'attaccante. Questo nonostante il futuro di Klose sia incerto. Il tedesco ha però una certezza: «La mia ambizione è ancora enorme – ha detto a Kicker - voglio portare la Lazio in Champions League, o almeno in Europa League». Leggi l'articolo completo su
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