Ripartito per l'Indonesia, Erick Thohir farà serata di giovedì prossimo, in tempo per presenziare alla prima convocazione dell'Assemblea dei Soci del giorno dopo ( lunedì 24 la seconda, e decisiva, convocazione) e per assistere al derby di domenica prossima con il Milan, fondamentale per le sorti di Mazzarri. Al tecnico toscano ET ha chiesto 6 punti nelle prossime 3 gare di campionato con rossoneri, Roma e Udinese. Ma l'imperativo per WM resta la vittoria contro i cugini, per non aggravare ulteriormente lo stato di crisi ed accelerare i tempi di intervento dell'indonesiano.
Chi dovrebbe essere invece contattato a strettissimo giro di posta da Thohir è Massimo Moratti, ma non solo per la nomina dei 3 membri del Cda che verranno ufficializzati nell'Assemblea del 24 e l'eventuale ricapitalizzazione (solo un'opzione per la famiglia Moratti: 14/15 mln in virtù del 29,5% delle azioni), da approvare nello stesso giorno. Nei piani del tycoon, ci sarebbe, infatti, un maggiore coinvolgimento dell'ex patron nelle vicende societarie, anche per garantire sempre un punto di riferimento, a squadra e tecnico, in sua assenza.
Infine, Mauro Icardi, bomber più decisivo della serie A con Higuain (i loro gol - 7 per Maurito - hanno fruttato 10 punti a Inter e Napoli), ma con stipendio ancora da baby (800.000 euro all'anno) e sottopagato. Il 21enne di Rosario è il terzo dilemma di Thohir, visto che le trattative per il rinnovo (fumata nera nel primo incontro tra Ausilio e Abian Morano: 1,5 mln fino al 2019 l'offerta nerazzurra, contro 2 netti di richiesta) procedono al rilento e l'Atletico Madrid rimane alla finestra. Leggi l'articolo completo su
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