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Lanciata su GoFundMe, la raccolta fondi della Roma ha l'obiettivo di raccogliere 500mila euro a favore dello Spallanzani e finora è stata superata quota 195mila euro. La raccolta fondi è stata lanciata giovedì scorso e, col passare delle ore, la società giallorossa ha iniziato a diramare diversi appelli da parte di tanti campioni attuali e del passato, ma anche di grandi tifosi del club.
Il primo appello, in ordine cronologico, è stato quello di Radja Nainggolan, tornato al Cagliari dopo un anno all'Inter ma sempre attaccato ai colori giallorossi. «Ciao a tutti, sappiamo che stiamo attraversando un momento difficile. Volevo fare questo appello per chiedere a tutti di aiutare lo Spallanzani e contrastare il Coronavirus. Piccolo o grande, il contributo giusto per aiutare chi ci sta aiutando», le parole del centrocampista belga.
Un altro ex centrocampista simbolo della Roma è David Pizarro. L'ex regista cileno ha inviato questo videomessaggio: «Ciao ragazzi, sono il Pek, vorrei chiedere il vostro aiuto per fermare il Coronavirus. Piccolo o grande che sia, ricordatevi in questo momento: distanti ma uniti, dai, forza ragazzi, aiutateci!».
Anche Luca Barbarossa, grande tifoso della Roma, ha voluto lanciare un appello parafrasando "Roma, nun fa' la stupida stasera": «Aiutiamo lo Spallanzani e aiutiamo chi ci sta aiutando in questo momento difficile, con piccole o grandi donazioni. Ce la possiamo fare, daje!».
Edin Dzeko, attuale numero 9 della Roma, ha lanciato un appello simile: «Vogliamo battere insieme il Coronavirus e tornare ad abbracciarci il prima possibile? Facciamo una donazione all'ospedale Spallanzani: è semplice, basta andare sul sito della Roma e trovare tutte le informazioni. Aiutiamo chi ci sta aiutando».
Tra i grandi ex non poteva mancare Marcos Cafu. Le parole dell'ex terzino brasiliano: «Anche io ho fatto una donazione alla raccolta fondi della Roma per l'ospedale Spallanzani. Ragazzi, con un piccolo contributo possiamo aiutare a curare i malati di Coronavirus in tutta Italia. Bastano cinque euro per supportare medici e infermieri: aiutiamo chi ci sta aiutando».
Dalla fascia destra della Roma campione d'Italia 2000-01 a quella sinistra il passo è breve. Ed ecco, quindi, che arriva l'appello di Vincent Candela: «Ciao a tutti, volevo fare un appello: aiutiamo lo Spallanzani a contrastare questo virus. Come? Con una donazione: grande o piccola, non importa, facciamolo con tanto amore, tutti uniti. Aiutiamo chi ci sta aiutando».
Un altro ex giallorosso scudettato è Vincenzo Montella, che ha deciso di contribuire: «Aiutiamo lo Spallanzani a combattere il Coronavirus, con una donazione, piccola o grande che sia. Aiutiamo chi ci sta aiutando».
Un altro ex, oggi rivale della Roma, è Kostas Manolas. Il difensore greco, ora al Napoli, ha raccolto l'invito del club giallorosso: «Ciao ragazzi, aiutiamo lo Spallanzani a contrastare il Coronavirus, con una piccola o grande donazione, non importa».
Si passa poi a Lorenzo Pellegrini. Il numero 7 della Roma spiega: «Ciao ragazzi, non so se è così anche per voi, ma da quando sono a casa, sto cercando di capire come posso essere d'aiuto e come essere utile pur restando a casa. La risposta che mi sono dato è sicuramente quella di fare una donazione allo Spallanzani. L'importante in questo momento è restare uniti e, facendo un piccolo gesto, aiutare chi ci sta aiutando».
Arriva poi l'appello di Paulo Fonseca. «Ciao, è un momento difficile per tutti perché si sta lottando contro il Coronavirus. Facciamo una donazione allo Spallanzani, sul sito della Roma trovate tutte le informazioni: aiutiamo chi ci sta aiutando», le parole del tecnico portoghese della Roma.
Si passa poi a Ruggero Rizzitelli, con l'ex attaccante della Roma che lancia questo appello: «Ciao, aiutiamo lo Spallanzani a contrastare il Coronavirus. Come? Con una donazione, piccola o grande che sia. Aiutiamo chi ci sta aiutando. Vi prego, facciamolo tutti, grazie. E poi: io resto a casa».
Anche Betty Bavagnoli, tecnico della Roma femminile, si è unita alla raccolta fondi della Roma: «È strano non poter vivere una vita normale, non poter dirigere gli allenamenti con le ragazze, non poter giocare le nostre partite al Tre Fontane. Ma in questo momento è la cosa giusta. Se vogliamo che tutto questo finisca presto, aiutiamo a sconfiggere il Coronavirus: facciamo una donazione allo Spallanzani, sarebbe un grandissimo gesto». Leggi l'articolo completo su
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