Più in dettaglio l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a febbraio scorso ha ritenuto che vi fossero i presupposti per l'avvio di un procedimento contro la Rai per "presunto inadempimento degli obblighi derivanti dal contratto nazionale di servizio con particolare riferimento ai principi di rispetto del pluralismo e del contraddittorio, nonché di correttezza e completezza dell'informazione''. Ed ha, quindi, irrogato una sanzione pari a 1,5 milioni di euro. Una delibera che aveva puntato il dito contro diversi programmi delle reti generaliste, ma anche servizi informativi del Tg2, della Tg3, di 'cartabianca' e de 'L'Approdo di Gad Lerner. Leggi l'articolo completo su
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