In studio, ospiti della conduttrice Cristina Parodi, c'erano la mamma di Olimpia e Eva Robin's, una delle icone storiche del mondo lgbt italiano. La mamma della ragazza ha spiegato: «All'inizio per me non è stato facile, perché credevo di avere un figlio. Vedendo crescere Lorenzo, tuttavia, mi ha fatto capire che avevo una figlia e ho fatto di tutto per aiutarla, perché so quanto ha sofferto». In effetti, Olimpia ha raccontato il disagio e il conflitto interiore di sentirsi donna in un corpo maschile, ma anche i problemi a scuola: «Non volevo più andarci dopo i 13 anni, tutti mi vessavano e venivo discriminata anche dagli insegnanti». Per questo motivo sua madre ha spiegato: «Credo che i genitori debbano sempre stare dalla parte dei miei figli. Pur essendo divorziata da mio marito, anche lui è stato molto vicino a Olimpia. Sappiamo quanto sono stati duri questi anni e oggi vederla serena e felice è la cosa migliore che, da genitori, potessimo desiderare».
Eva Robin's, attore e cantante, ha poi aggiunto: «Io ho fatto una scelta anni fa, quando era molto più difficile. Per riuscire a ottenere successi del genere servono comunque dei genitori davvero forti e coraggiosi». La mamma di Olimpia, che oggi si sente a perfetto agio nella sua nuova identità femminile e sogna di fare la truccatrice, ha poi aggiunto: «Spesso la transessualità è vista come una disabilità, quando invece è l'esatto contrario. Essere transessuali significa avere una maggiore sensibilità rispetto ad entrambi i sessi e quasi sempre si è abituati a combattere disagi e discriminazioni».
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