Sul palco arriva il comico Giovanni Vernia che imita Baglioni e canta Avrai. Ma il verso della canzone rifatta «Avrai una banca che è fallita tanto... Poi paga lo stato», a differenza degli altri, non appare in sovrimpressione e il web grida alla censura.
Sui social serpeggia il malumore degli utenti che rivendicano la libertà di espressione e di satira sottolineando anche la «scomoda» concomitanza con il referendum costituzionale. Dopo una lunga lista di cose che non funzionano, dalle pensioni allo smaltimento dei rifiuti, la canzone - parodia di Vernia si conclude con l'amara constatazione che «se resti in Italia questo Avrai». Leggi l'articolo completo su
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