Leonardo Pieraccioni e la pancera contenitiva: «Non mi arrivava il sangue al cervello»

Il regista nelle ultime ore ha parlato di quando fu cucita per lui una canottiera contenitiva e lo ha reso noto ai suoi fan sul suo profilo Instagram

Anche gli attori utilizzano la pancera contenitiva: quest'ultima si indossa sotto i vestiti e aiuta a definire meglio le curve. A dimostrarlo è senza alcuna vergogna Leonardo Pieraccioni che nelle ultime ore ha pubblicato una foto sul suo profilo Instagram con una lunga didascalia a corredo. Nella foto il regista indossa una canottiera beige che gli è stata cucita su misura quanche anno fa. Ma andiamo a vedere cosa ha rivelato l'attore toscano.

 

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Leonardo Pieraccioni su Instagram

Il racconto di Leonardo Pieraccioni sul suo profilo Instagram ha ricevuto non solo tantissimi like ma anche numerosissimi commenti da parte dei fan. «Qualche anno fa il mio costumista alla vigilia delle riprese di un film mi sentì che mi lamentavo “dovrei perdere 3 o 4 chili”. Mi si avvicinò e sottovoce mi disse “fatti trovare domattina alle 7 zona Pantheon”. Che paura. Pensavo a qualcosa d’illegale: un punturone americano, uno stregone del Burkina faso. Invece mi fece entrare, incappucciato per non essere riconosciuto, in una sartoria ancora chiusa dove una sarta mi cucì questa sorta di canottiera/pancera strettissima che mi avrebbe fatto “perdere 6 chili” in un botto», ha scritto Pieraccioni a corredo della foto.

L'attore toscano ha poi continuato: «Il primo giorno di riprese in tre me la fecero scivolare addosso, io uscì dalla roulotte e tra la canottiera stringente, il caldo e la vergogna di averla indossata iniziai a sudare come una fontana ed a parlare senza congiuntivi perchè non mi arrivava il sangue al cervello. Passò davanti a me un macchinista che mi chiese: “a Leonà ma che te senti male?”».

«Rientrai subito in roulotte in quattro si aggrapparono alla canottierina che nel frattempo mi si era appiccicata addosso “presto, presto, lo perdiamo, lo perdiamo”. Riuscirono a togliermela ed io ricominciai a respirare anche se da allora tutti tutti i congiuntivi non mi sono mai più tornati», ha concluso il regista.

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