Vedendolo in lingua originale, ti inganna Le ragazze di Wall Street, ti pesano meno le lungaggini di queste ragazze che saccheggiano l'immaginario di Scorsese e Stone, lo mischiano a Soderbergh (Magic Mike) per farne un mix, ma in versione discount, con tanto di pole dance e l'occasione per la Lopez di dimostrare che lei è la vera Benjamin Button, che col passare degli anni ringiovanisce. Le spogliarelliste che ingannano i broker rappresentano la classica guerra tra poveri ricchi, viene reso eroico un piano criminale contro chi è stato solo strumento dell'inganno altrui, condito da Mdma, Ketamina e corpi da favola. La regista Lorene Scafaria non decide mai se fare un film femminista, anticapitalista o semplicemente di genere. Infarcisce il film di spiegoni, inquadrature patinate e furbissime, scene inutilmente sentimentali, manicheismi bacchettoni e stereotipi. Ecco, forse è questo che ci piace. In fondo la nostra comunicazione politica sui social non è esattamente tutto questo? Leggi l'articolo completo su
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