Sul Lungomare dei Navigatori Etruschi, unica data nel Lazio, sono arrivati più di 40.000 persone da tutta Italia - Sardegna compresa - per ballare sulle note dei successi di Jovanotti, che ha banchettato per tutta la giornata interpretando vecchi e nuovi personaggi del suo repertorio. Da dj a conduttore (con una battuta che potrebbe rivelarsi premonitrice: “Mi chiameranno a Sanremo”), da finto prete che officia matrimoni a biker che sfreccia tra ali di folla in visibilio per ogni sua comparsata, con i tanti ospiti (la maliana Fatoumata Diawara, i peruviani Los Wembler’s de Iquitos con la loro cumbia, la band italo-nigeriana Devon and Jah Brothers e il disc jockey Benny Benassi che con la sua musica elettronica ha caricato l’accaldato pubblico) a scandire il conto alla rovescia per l’esibizione più attesa.
Un lungo spettacolo partito alle ore 16, con tanti giovani in spiaggia già dalle prime ore del mattino, che si è accesa alle 20.30 quando Jovanotti si è preso il palco per cantare e incantare le almeno quattro differenti generazioni accorse in spiaggia. Tutti in costume da bagno a saltare fin dall’inizio, con una versione rivisitata di “Salvami” e “Il più grande spettacolo dopo il Big-Bang”, per poi toccare l’apice sul ritornello de “L’ombelico del mondo”.
Una grande festa che però continua a far discutere. Sulla questione dello sfruttamento dei volontari per ripulire la spiaggia, dopo aver lodato più volte Legambiente, Jovanotti ha risposto per le rime con i vari messaggi lanciati nel corso della giornata: “Questo è un progetto che non ha nemici ma chiede solo collaborazione, servono comportamenti semplici ma decisivi a difesa dell’ambiente per entrare davvero in una nuova era”. Lo show resta un unicum per la storia della musica italiana, come sottolineato anche da Gianni Morandi, uno degli ospiti a sorpresa della serata, ma le criticità di un tour a impatto zero sulle spiagge non svaniscono, tanto che proprio ieri è scattato l’allarme per la tappa di Vasto, in programma il 17 agosto: “In questo momento il concerto è a rischio”, ha dichiarato ieri il Prefetto di Chieti. Leggi l'articolo completo su
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