Il carboidrato della placenta che il parassita della malaria attacca per entrare nel grembo delle donne in gravidanza è identico a un carboidrato che si trova nelle cellule tumorali. Si è pensato allora di creare in laboratorio una proteina che il parassita della malaria utilizza per aderire alla placenta e hanno aggiunto una tossina. Proteina e tossina sono in grado di individuare le cellule tumorali prima che la persona si ammali. Inoltre, una volta riassorbite la tossina le uccide.
I risultati degli esperimenti sui topi hanno dimostrato che la proteina malarica è in grado di eliminare il 90 per cento di tutti i tumori maligni.
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