Divisa in due parti, la spedizione esplorativa robotica punta all’inizio a verificare la presenza di metano nell’atmosfera, potenziale indizio di una presenza attiva su Marte e per farlo si affiderà alla sonda Trace Gas Orbiter e al lander Schiaparelli, un omaggio all’astronomo italiano celebre per i suoi studi su Marte. Le due macchine sono state realizzate nei laboratori torinesi della Thales Alenia Space e della Altec, dove il rover sarà comandato a distanza una volta sul pianeta. Leggi l'articolo completo su
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