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Ai modelli in 3D sviluppati in passato è mancato un ingrediente chiave: i neuroni provenienti da esseri umani vivi. Con i progressi nella tecnologia delle cellule staminali è stato possibile procedere verso la costruzione di un cervello nuovo da cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) umane che possono provenire da varie fonti, pelle compresa. È più facile convincere qualcuno a separarsi da un pezzo di pelle, piuttosto che dal proprio tessuto neuronale. Le iPSC vengono create riportando indietro l’orologio allo sviluppo delle cellule ai loro precursori allo stato embrionale. A questo punto possono essere riportate avanti a qualsiasi tipo di cellula (quelle neuronali comprese). Una volta ottenuti, i neuroni possono essere addestrati a crescere su impalcature di proteine della seta e di collagene.
Una “finestra” al centro dei modelli 3D consente ai ricercatori di visualizzare la crescita, l’organizzazione e il comportamento di singole cellule.
Si possono usare cellule di pazienti colpiti dal morbo di Alzheimer, dal Parkinson e da altre patologie. Ciò permette di studiare il modo in cui la malattia inizia, progredisce e risponde al trattamento. Leggi l'articolo completo su
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