Virus B delle scimmie, mortalità altissima: «Evitare contatti diretti». Quanti contagi ci sono, sintomi, cure e pericoli

1 di 6
Virus B delle scimmie, mortalità altissima: «Evitare contatti diretti». Quanti contagi ci sono, sintomi, cure e pericoli

Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia (Siv-Isv), fa il punto per l'Adnkronos Salute sull'Herpesvirus simiae che a Hong Kong ha colpito un 37enne attaccato durante un'escursione in un parco. «Certamente - premette l'esperto - non stiamo parlando di un pericolo epidemico né tantomeno pandemico». È però «importante controllare il diffondersi dell'infezione tra le scimmie» e «sapere - avverte - che anche l'uomo può ammalarsi, se accidentalmente ferito da una scimmia infetta».

Nei casi umani di virus B trasmesso delle scimmie, afferma Caruso, c'è un «alto rischio di mortalità»: l'Herpesvirus «infetta alcuni primati» e «può contagiare l'uomo attraverso morsi o graffi da parte di una scimmia portatrice del patogeno». Se inizialmente il virus provoca «sintomi locali, di tipo simil-influenzale» e trattabili con farmaci antivirali, «in almeno la metà dei casi l'infezione arriva a livello cerebrale e quando ciò accade la morte è altamente probabile».

1 di 6
Costrette a prostituirsi, la verità della 16enne al papà poliziotto: «Devo pagare per quello che ho fatto, sono io lo schifo»
Maltempo in Veneto e Fvg: temporali e grandine. Frane, allagamenti e scuole chiuse. A Verona recuperato un cadavere
Filippo Turetta ha ucciso Giulia Cecchettin con 75 coltellate, colpita anche mentre moriva. L'app per seguirla e il file con le istruzioni
Giuliano Peparini, l'ex coreografo di Amici (fratello di Veronica) e gli abusi sessuali nella danza: «Nelle docce nudi con gli allievi»
Fedez, Ludovica Di Gresy è la nuova fidanzata? Lei rompe il silenzio: «Ci frequentiamo da fine febbraio ma...»