Vanessa Ballan, il marito Nicola perdonò il tradimento: la accompagnò a denunciare il suo assassino

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Il giorno dell'omicidio

Tuttavia, la preoccupazione persisteva, come testimonia la cronologia dei messaggi di martedì mattina. Nicola e Vanessa si scrivono su WhatsApp per tutta la mattina, e quando lei smette di rispondere alle 11:47, Nicola lascia il cantiere e corre a casa. Trova la porta finestra in frantumi, schizzi di sangue all'ingresso e il corpo di Vanessa rannicchiato nel sottoscala.

Nicola Scapinello è stato colui che ha dato l'allarme. I carabinieri riescono a fermare il pulmino dei bambini dell'asilo appena in tempo, evitando che il figlio di 4 anni venisse scaricato davanti a casa, scoprendo così che la madre era stata uccisa. Il parroco di Riese Pio X, Giorgio Piva, trova poche parole: «Dio aiuti con la sua forza Nicola, il suo bambino e tutti i familiari».


La breve fuga di Bujar Fandaj, l’assassino di Vanessa Ballan. Quella canzone postata su TikTok: “Non pensate di fottermi”

Il giorno dell’omicidio

Ma la preoccupazione c’era sempre, lo racconta anche la cronologia dei messaggi di martedì mattina. Nicola e Vanessa si scrivono su Whatsapp tutta la mattina e quando dalle 11.47 lei non risponde più, lui abbandona il cantiere e corre a casa. La porta finestra in frantumi, gli schizzi di sangue all’ingresso, il corpo di Vanessa rannicchiato nel sottoscala.

È stato Nicola Scapinello a dare l’allarme. Raccontano i carabinieri di essere riusciti a fermare il pulmino dei bambini dell’asilo appena in tempo, per evitare che il figlio di 4 anni venisse scaricato davanti a casa, scoprendo così che la mamma era stata uccisa. Giorgio Piva, parroco di Riese Pio X, riesce a trovare solo poche parole: “Dio aiuti con la sua forza Nicola, il suo bambino e tutti i familiari”.

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