I due corpi senza vita sono stati trovati sotto un pergolato all'esterno della casa di campagna sulla collina di Avellino. Costantino Mazza, 63 anni, secondo una prima ricostruzione degli investigatori, avrebbe impugnato la pistola legalmente detenuta e fatto fuoco contro la figlia Alessandra, 35 anni, uccidendola. Subito dopo ha rivolto l'arma contro di sé e si è tolto la vita.