Turetta può evitare l’ergastolo con la preordinazione, svolta nella strategia della difesa

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Turetta e la preordinazione, così può evitare l’ergastolo: la svolta nella strategia della difesa

Preordinazione e non premeditazione. La difesa di Filippo Turetta proverà a giocare questa carta nel processo. Una differenza che potrebbe consentire al reo confesso dell’omicidio di Giulia Cecchettin di evitare l’ergastolo. Perché l’art. 577, comma 1, n. 3, del codice penale prevede espressamente il massimo della pena l'ipotesi in cui l'omicidio volontario sia commesso con premeditazione. Ma non se c'è invece solo "preordinazione". Una distizione cruciale sottolineata dalla Cassazione con la sentenza del 2022. Quali sono gli elementi per distinguere queste due fattispecie? Andiamo con ordine.

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