La scoperta grazie a uno scienziato italiano
La scoperta, pubblicata sulla rivista Cancer Cell, è del gruppo dell'italiano Antonio Iavarone, che lavora da tempo negli Stati Uniti e che è adesso vicedirettore del Sylvester Comprehensive Cancer Center della Scuola di Medicina dell'Università di Miami. Allo studio ha partecipato Jong Bae Park, del Centro nazionale per la ricerca sul cancro della Corea e fra i principali autori c'è Simona Migliozzi, del Sylvester Comprehensive Cancer Center. «La nostra scoperta è stata possibile grazie a un approccio unico nello studio del glioblastoma», osserva Iavarone, secondo il quale la mappa completa delle proteine (il proteoma) è una sorta di prova di principio per aiutare a trovare nuove armi terapeutiche contro altre forme di tumore.