Sharmin Sultana, nata in Bangladesh 32 anni fa, era piena di vita. Passava il suo tempo a occuparsi dei figli di 7 e 10 anni, e nel tempo libero a guardare i social e fare video su TikTok. Ma anche a sognare un lavoro. Un modo per evadere dall'oppressione di un marito, di 12 anni più grande, che invece la voleva reclusa in casa, senza amici, a servirlo.