I messaggi ogni 5 minuti
Intervistata dal Corriere della Sera, la donna racconta del disagio che ha visto nella figlia sedicenne: «Non sopportavo più di vederla in quello stato, sempre triste e agitata. Dovevo fare qualcosa - le sue parole - falliti i tentativi di convincerla a interrompere una relazione che a me pareva tossica, non mi è rimasto che denunciare lui». «Non si truccava più - continua - aveva cambiato modo di vestirsi perché lui l'accusava di essere troppo provocante, non uscivano perché lui sosteneva che non fosse necessario frequentare altri. L'estate scorsa non sono mai andati al mare, lui non voleva».
E ancora: «Poi sono iniziati i problemi a scuola, lui la obbligava a mandargli mesasggi dalla classe ogni 5 minuti per avere la prova che fosse a lezione. E infatti dopo un po' mi ha chiamato la preside». La figlia, racconta la madre, è anche finita in ospedale per crisi di ansia: «Era agitata, lui la tormentava. Pensi che le ha vietato di andare dal cardiologo perché non voleva che a visitarla fosse un uomo». Atteggiamenti ai limiti dell'assurdo, tanto più in ragazzi così giovani.