Sinner al Quirinale, la mano sulla spalla di Mattarella e la racchetta in dono: «Da lui ho imparato tanto sul tennis»

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Le parole di Sinner

«Siamo felici e orgogliosi» di aver riportato la Coppa Davis in Italia dopo 42 anni. Questo il senso dell'intervento di Sinner, che pensa già alle prossime Olimpiadi. Poi, il "regalo" al Capo dello Stato Sergio Mattarella con tanto di pacca sulla spalla: una racchetta avvolta da un nastro tricolore. «Grazie davvero, una splendida racchetta... moderna», ha detto Mattarella.

Poi i complimenti del campione al Capo dello Stato, che uscendo dal Quirinale ha sottolineato: «Incredibile quanta voglia abbia di imparare la storia del tennis, la conosce meglio di me (ride, ndr). Oggi ho imparato io tante cose da lui. Ha una semplicità e umiltà incredibili. Personalmente ha usato parole molto belle e semplici. È quello che mi piace», ha aggiunto il tennista.

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