«Ho provato a farmi del male»
«Ho provato anche a farmi male, in comunità a Parma ho bevuto il profumo, non ce la facevo più, avevo troppe cose in testa». Lo ha detto il fratello di Saman, rispondendo alle domande nel corso del processo sull'omicidio della sorella, quando gli è stato chiesto conto di intercettazioni in cui nei mesi successivi alla scomparsa della sorella esprimeva l'intenzione di uccidersi. «Non riuscivo a portare tutte le cose con me», ha detto ricordando la fatica di quel periodo.