In viaggio per il Vietnam, per il Laos e lo Sri Lanka, Nancy Brilli non si è preoccupata del trucco («Ho deciso di mostrarmi senza orpelli e nell’estrema fatica... ma anche nel divertimento») ma di essere se stessa, ritrovare la sua energia. E così è stato. Così ha raccontato anche al Corriere della Sera. Ha detto di sì a Pechino perché erano saltati dei lavori in teatro. Ha detto di sì anche perché «di recente mi è arrivato un copione e non sapevo se arrabbiarmi o ridere: dovevo essere l’ennesima pin up fuori tempo massimo. Ho capito che le nuove esperienze me le dovrò costruire io».