Massimo Ceccherini agli Oscar: «Quando l'ho saputo ho pianto, non posso lasciare il mio cane Lucio. "Io Capitano"? Giocatevelo alla Snai»

1 di 2
Ceccherini agli Oscar: «Quando l'ho saputo ho pianto, non posso lasciare il mio cane Lucio». Poi su "Io, Capitano": giocatevelo

«Una vita in pigiama» e l'amore per il cane Lucio, così si è sbottonato Massimo Ceccherini, che ora potrebbe andare a passare una notte da Vip a Los Angeles. Il film "Io, Capitano" di Matteo Garrone, è infatti stato co-scritto anche dall'attore toscano.

Quando ha saputo che il film è stato inserito nella cinquina ha «pianto», ha ammesso. Ma non per l'emozione, ma perché «non riesco a lasciare il mio bambino, cioè il mio cane Lucio», ha rivelato a La Nazione.

1 di 2
Strage di Casteldaccia, rabbia e lacrime ai funerali di Ignazio Giordano. I figli: «Papà morto da eroe, voleva salvare i colleghi»
Meteo, nubifragi al Nord e fiammata africana con punte di 37° al Sud: dalla settimana prossima l'Italia si spacca
De Luca: «Don Patricello Pippo Baudo dell'area Nord di Napoli». Il prete anticamorra: sotto scorta da 2 anni, si scusi Meloni: segnale spaventoso
Studenti chiedono di poter finire l'anno scolastico un mese prima per lavorare, il preside accetta: «I nostri giovani non sono malvagi»
Vacanza da incubo, pensionata torna a casa con 50 punture di insetto: «Hotel senz'acqua, nessuno puliva. Non accetterò il risarcimento»