Martina Rossi morta per sfuggire allo stupro, gli avvocati dei due ragazzi condannati: «Precipitò anche per colpa sua»

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Martina Rossi morta per sfuggire allo stupro, gli avvocati dei due ragazzi condannati: «Precipitò anche per colpa sua»

«Martina Rossi precipitò anche per colpa sua». Parole pronunciate dagli avvocati dei due ragazzi aretini condannati in via definitiva per il tentato stupro della studentessa genovese: la giovane era volata giù dal sesto piano di un grande albergo di Palma di Maiorca il 3 agosto 2011. I legali hanno chiesto al tribunale civile di Arezzo una nuova perizia sulla caduta.

La richiesta è maturata nella causa civile di richiesta di risarcimento promossa dai genitori.

Secondo gli avvocati di Albertoni e Vanneschi ci fu un grado di responsabilità di Martina nello scavalcare la ringhiera del balcone per sfuggire alla violenza sessuale e poi precipitare.

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