Manager senza figli si licenzia: «Stanca di dover lavorare al posto delle mamme durante le feste, è insostenibile»

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«Mi sono licenziata perché sono stufa di dover lavorare tutte le feste al posto delle mamme solo perché io non ho figli, è insostenibile»

Una lettera a cuore aperto per presentare un problema che forse ai più rimane ignoto, ma che Samantha ha deciso di affrontare, sempre con rispetto ma anche con sincerità e determinazione, vale a dire la necessità di dare valore al tempo di chi non ha figli, non solo a quello delle mamme e dei papà.

«Il giorno della vigilia di Natale dell'anno scorso», scrive Samantha per il DailyMail, «Sono uscita dal negozio di cui ero manager alle sei di pomeriggio. Fuori era già buio, e freddo, e dopo aver servito clienti fino alle cinque, io e altre sei colleghe abbiamo passato un'altra ora a mettere via le decorazioni e prepararci per la stagione dei saldi. Sono rientrata a casa alle 7 passate, ho bevuto un bicchiere di vino e mi sono infilata subito a letto. Il giorno di Natale ero troppo stanca per godermi i festeggiamenti, e già sapevo che avrei lavorato il giorno successivo».

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